Organigramma e autorità/strutture del programma

In seguito al processo di designazione, la responsabilità dell'Autorità di Gestione (AG) del Programma è affidata alla Regione Siciliana, Presidenza - Dipartimento Regionale della Programmazione, con sede a Palermo.

L'AG è organizzata nel modo seguente:

L'Area 7 - Gestione dei programmi per la cooperazione territoriale europea e la cooperazione sovranazionale, del Dipartimento regionale della programmazione, svolge tutte le attività di cui all’art. 26 del Regolamento (UE) n. 897/2014 e, in particolare, coordina la gestione e l’attuazione del Programma operativo congiunto ENI Italia-Tunisia 2014-2020, compresa l'attuazione dei progetti e della strategia di comunicazione.

Altre Area, settori/unità Operative del Dipartimento della Programmazione sono coinvolti in attività di tipo trasversale nella gestione e controllo del programma:

L'Area 2 - Programmazione, monitoraggio, pianificazione e gestione finanziaria di programmi, piani e altri strumenti attuativi - fornisce assistenza per la gestione del sistema informatico di monitoraggio "Ulysses" in tutte le sue fasi, al fine di assicurarne il pieno funzionamento e la verifica delle attività inerenti alla manutenzione correttiva ed evolutiva.

L'Area 3 - Gestione finanziaria e implementazione - Ufficio competente per le operazioni - Ufficio per la gestione finanziaria e il bilancio dipartimentale - fornisce il Servizio Contabile per gli aspetti relativi alle attività connesse alla gestione dei pagamenti dei servizi esterni delle attività del Piano di assistenza tecnica e supporto per l'attuazione del piano di comunicazione del programma. Inoltre, l'Area 3 fornisce il servizio per gli aspetti relativi alle attività legate ai rapporti contrattuali e alle gare d'appalto che si avvieranno, a seguito delle attività di assistenza tecnica del programma e dell'applicazione del piano di comunicazione.

L’Area 4 - Controlli, coordinamento delle attività di controllo e repressione delle frodi comunitarie per i programmi, piani e altri strumenti attuativi di competenza dipartimentale - Unità di monitoraggio e controllo per azioni e operazioni attuate dal dipartimento – al fine di garantire la qualità delle attività di controllo dei revisori dei beneficiari italiani individuati nell’apposita long list e la regolarità delle procedure da essi adottate effettua periodicamente, sulla base di un campione, i controlli di qualità sulle spese certificate dai revisori dei beneficiari italiani al fine di verificare la regolarità delle procedure utilizzate dagli stessi revisori, l'uso corretto dei modelli predisposti dall'AG del Programma, la corretta archiviazione delle informazioni all'interno del dossier di progetto.

L’Autorità di Certificazione è funzionalmente autonoma dall’Autorità di Gestione e dall’Autorità di Audit, (AA), sia dal punto di vista finanziario che da quello organizzativo, nonché dal punto di vista dei suoi membri. Essa gode, infatti, più di ogni altro servizio, di un'autonomia gestionale in relazione alle funzioni ad essa attribuite, conformemente alle disposizioni comunitarie. L'AdC assiste l'AG:

a) nell’elaborazione dei budget annuali dettagliati del Programma e dei rapporti finanziari del POC da presentare nell’ambito della relazione annuale;

b) nella preparazione delle domande di pagamento e di prefinanziamento da inviare alla Commissione Europea;

c) nella definizione degli ordini di recupero;

d) nella dichiarazione delle spese per verificare:

  1. che sia corretta;
  2. derivi deriva da sistemi contabili affidabili e si basi su documenti giustificativi verificabili;
  3. che le spese dichiarate siano conformi alle pertinenti norme nazionali e comunitarie e siano state sostenute in relazione alle attività selezionate per il finanziamento, conformemente ai criteri applicabili al programma e alle normative nazionali e comunitarie.